la strategia farmaceutica europea
Medicinali accessibili, sicuri e a prezzi contenuti per tutti: la strategia farmaceutica per l’Europa
La Commissione ha adottato una strategia farmaceutica per l’Europa che mira a garantire ai pazienti l’accesso a medicinali innovativi e dal prezzo contenuto e a sostenere la competitività, la capacità di innovazione e la sostenibilità dell’industria farmaceutica dell’UE.
La strategia consentirà all’Europa di soddisfare il suo fabbisogno di farmaci anche in tempi di crisi, grazie a catene di approvvigionamento solide. Sarà un elemento chiave nella costruzione di un’Unione europea della salute più forte e contribuirà a creare un sistema farmaceutico adeguato alle esigenze future e in grado di risollevarsi dalle crisi.
“La pandemia di coronavirus ha messo in evidenza quanto sia necessario sostenere i nostri sistemi sanitari. Ciò significa anche garantire l’accesso a medicinali sicuri, efficaci e di alta qualità a prezzi contenuti. Nel difficile contesto economico e sociale in cui si trova l’UE, la strategia adottata oggi farà sì che l’Europa e gli europei continuino a beneficiarne. Invito gli Stati membri e il Parlamento a sostenere questo approccio, che sarà attuato nei prossimi tre anni e oltre.”
Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen
La strategia farmaceutica europea ha quattro obiettivi principali:
- garantire ai pazienti l’accesso a medicinali a buon mercato e rispondere alle esigenze mediche non soddisfatte (per esempio per quanto riguarda la resistenza antimicrobica, il cancro e le malattie rare)
- promuovere la competitività, la capacità di innovazione e la sostenibilità del comparto farmaceutico dell’UE e la produzione di medicinali di alta qualità, sicuri, efficaci e più ecologici
- potenziare i meccanismi di preparazione e risposta alle emergenze e affrontare la questione della sicurezza dell’approvvigionamento
- assicurare una posizione solida dell’UE sulla scena mondiale, promuovendo standard elevati in termini di qualità, efficacia e sicurezza.
Benché la strategia non sia solo uno strumento per affrontare le emergenze, tiene conto degli insegnamenti tratti dalla prima risposta alla pandemia di COVID-19 per accrescere la preparazione e la resilienza del settore farmaceutico europeo.
La strategia propone azioni concrete per garantire l’accessibilità, la disponibilità e il prezzo contenuto dei medicinali. Sostiene il ricorso a catene di approvvigionamento diversificate e sicure, che garantirebbero all’Europa un’autonomia strategica aperta nel mondo, e promuove l’utilizzo di farmaci ecosostenibili.
Inoltre, la strategia farà sì che la politica farmaceutica dell’UE resti al servizio della salute pubblica anche in un mutevole contesto di trasformazioni scientifiche e commerciali, sosterrà le innovazioni incentrate sui pazienti e favorirà i cambiamenti digitali e tecnologici.
“Già in passato le terapie, i medicinali e i vaccini efficaci e sicuri ci hanno aiutato a combattere alcune delle principali cause di malattia, anche nel caso di patologie potenzialmente letali. Questi prodotti saranno fondamentali per proteggere la salute e il benessere dei cittadini europei in questo periodo di crisi. La strategia aiuterà l’industria farmaceutica dell’UE a rimanere competitiva e innovativa, e a occuparsi delle esigenze dei pazienti e dei sistemi sanitari.“
Margaritis Schinas, Vicepresidente per la Promozione dello stile di vita europeo
Contesto
La strategia farmaceutica per l’Europa segna l’inizio di un processo: la sua attuazione passerà per un programma ambizioso di interventi legislativi e non legislativi, che sarà avviato nei prossimi anni.
Tali interventi riguarderanno l’intero ecosistema farmaceutico, ma anche alcuni aspetti del settore dei dispositivi medici. La strategia è complementare al Green Deal europeo e alle iniziative intraprese nell’ambito dell’approccio strategico dell’UE riguardo all’impatto ambientale dei farmaci per ridurne i rischi per l’ambiente, affrontare il problema dell’inquinamento da residui farmaceutici e promuovere una produzione, un utilizzo e uno smaltimento più ecologici.
Le principali iniziative della strategia comprendono:
- la revisione della legislazione farmaceutica di base per adeguarla alle esigenze future e favorire l’innovazione (data prevista per la proposta: 2022)
- la creazione di un’autorità dell’UE per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie (proposta prevista per il secondo semestre del 2021)
- la revisione dei regolamenti sui medicinali per uso pediatrico e sulle malattie rare
- l’avvio di un dialogo aperto e costruttivo con e tra tutti i soggetti coinvolti nella produzione farmaceutica e le autorità pubbliche, per individuare le fragilità della catena di approvvigionamento mondiale di farmaci essenziali e definire opzioni strategiche per rafforzare la continuità e la sicurezza dell’approvvigionamento nell’UE
- la collaborazione tra le autorità nazionali riguardo alle politiche in materia di prezzi, pagamenti e appalti, per rendere i medicinali più economici ed efficaci in termini di costi e accrescere la sostenibilità dei sistemi sanitari
- la creazione di una solida infrastruttura digitale, compresa una proposta per uno spazio europeo dei dati sanitari (data prevista per la proposta: 2021)
- il sostegno alla ricerca e all’innovazione, in particolare attraverso i programmi Orizzonte 2020 e EU4Health
- azioni per promuovere approcci innovativi nei settori europei della ricerca e sviluppo e degli appalti per quanto riguarda gli antimicrobici e le loro alternative e misure per limitarne e ottimizzarne l’uso.
La strategia verrà discussa a livello politico durante la sessione del Consiglio EPSCO del 2 dicembre 2020.