BANDI E OPPORTUNITà
Aperta la seconda Open Call COVID-X
La principale lezione tratta dalla pandemia causata dal coronavirus è quella della necessità di essere preparati anche a minacce finora considerate remote. Una prima risposta a questo è arrivata proprio dall’uso della tecnologia, tra cui l’intelligenza artificiale, che ha fornito alcune delle soluzioni più efficaci nella gestione della pandemia.
COVID-X è un programma finanziato dall’Unione Europea nella cornice di Horizon 2020, della durata di due anni, che mira ad accelerare l’ingresso sul mercato di prodotti e tecnologie innovativi per la prevenzione e il trattamento di Covid-19. Lo scopo è colmare il gap ancora presente tra il settore digitale e i sistemi sanitari dei Paesi dell’Unione europea.
Per raggiungere questo obiettivo, saranno finanziate sia le aziende tech sia i fornitori di servizi sanitari in grado di proporre soluzioni cliniche che, con l’analisi dei dati tramite AI, possano accelerare e migliorare i processi di diagnosi, prognosi e follow-up dei pazienti. Lo farà fornendo finanziamenti, tutoring e strumenti di sviluppo alle startup e alle aziende interessate.
Chi può partecipare e con quali finanziamenti?
Sono chiamate a partecipare tutte le startup, PMI e tech company focalizzate su soluzioni data-driven per sconfiggere il virus.
In palio 100.000 € di finanziamenti diretti per il progetto validato da uno dei partner clinici di COVID-X dall’Italia, dalla Spagna o dalla Svezia (modalità di partecipazione single player). Se l’azienda invece farà squadra con un operatore sanitario, il supporto finanziario al team salirà a 150.000 € (modalità multiplayer). Le soluzioni candidate dovranno affrontare sfide specifiche o aperte relative alla diagnosi, alla prognosi o al follow-up dei pazienti COVID-19.
I partecipanti avranno inoltre accesso a COVID-X Sandbox, una piattaforma per sfruttare le fonti di dati COVID-19 che incorpora informazioni generali sui silos di dati, nonché l’integrazione, la visualizzazione e l’analisi esplorativa dei data set.