INTERNAZIONALIZZAZIONE
Il Clust-ER Health a Bio Japan 2023 per promuovere la ricerca e l’innovazione della regione Emilia-Romagna
Si è conclusa una nuova edizione di Bio Japan, la fiera internazionale che ogni anno attira realtà da tutto il mondo per esplorare le opportunità di business e collaborazione nei settori pharma, biotech e medicina rigenerativa. Dopo la partecipazione nel 2019, anche il Clust-ER è tornato ad incontrare gli attori locali, con una presenza all’interno degli spazi organizzati da ICE – Italian Trade Agency insieme ad altre 8 aziende e al nostro socio IRST – Istituto Romagnolo per lo Studio dei tumori “Dino Amadori”.
Tre giornate intense, anticipate da un altro importante appuntamento cui il Clust-ER Health era stato invitato a partecipare in occasione di Bio USA e del quale è stato supporter, che si è tenuto a Osaka il 10 ottobre. L’EU-Japan Biotech and Pharma Partnering Conference ha visto la partecipazione di una delegazione di Cluster e aziende europee, che hanno portato i propri progetti di innovazione all’attenzione del mercato giapponese, con l’obiettivo di stabilire contatti per collaborazioni scientifiche e opportunità di investimento.
In questa occasione abbiamo avuto la possibilità di incontrare, nei meeting bilaterali e durante i momenti di networking, alcune realtà che, come il nostro cluster, promuovono l’innovazione e la ricerca degli attori pubblici e privati in Giappone, sia nella zona di Osaka che in altre zone del paese. In vista della missione di sistema che la Regione Emilia-Romagna sta organizzando, infatti, e con l’obiettivo di stabilire connessioni funzionali per i nostri soci, sono stati creati canali di comunicazione per favorire un migliore scambio di informazioni e opportunità di visita reciproca.
I rapporti con il Giappone e con i suoi ecosistemi, sia per quanto concerne la Regione Emilia-Romagna che il Clust-ER Health stesso, sono da tempo un asset fondamentale nelle attività di internazionalizzazione. Molto interesse è stato dimostrato nei confronti del Clust-ER come attore di riferimento e punto di ingresso nel mercato italiano, sia a livello commerciale che, soprattutto, per la ricerca di collaborazioni scientifiche con le realtà aziendali e con le istituzioni accademiche. La dimensione organizzativa e geografica delle prefetture rende semplice la comprensione con cui anche le regioni italiane si interfacciano ed emerge una possibilità di collaborazione concreta su una scala di riferimento paragonabile.
Nel corso delle quattro giornate, oltre ai numerosi meeting svolti e alle richieste di informazioni, sono stati creati contatti con le realtà del territorio che operano nell’ambito della ricerca sul cancro e nel campo pharma e medtech, con la possibilità che si creino, anche in vista di Expo Osaka 2025, nuove collaborazioni virtuose e un’intensificazione dei rapporti già esistenti.
Il Kawasaki Institute of Industrial Promotion, ad esempio, raccoglie numerose aziende del settore life science, medtech e pharma e svolge un ruolo importante nella strategia di crescita del Giappone contribuendo a soluzioni a una varietà di questioni tra cui salute, medicina, welfare e ambiente, creando imprese globali in questi campi.
Importante la connessione con il National Cancer Center Japan, già attivata in passato grazie alla presenza di IRST nelle precedenti edizioni, che renderà possibile una visita da parte dei referenti Health per la delegazione regionale, al fine di rafforzare il rapporto e incentivare la possibilità di collaborazioni più strutturate.
La Foundation for Biomedical Research and Innovation at Kobe, che abbiamo avuto modo di incontrare anche a Osaka, racchiude al suo interno diversi istituti che si occupano di linee di ricerca e innovazione sul tema medtech, ricerca traslazionale e medicina rigenerativa, rappresentando uno degli attori più interessanti in termini di opportunità e network.
La divulgazione fatta in merito ai progetti che i nostri soci stanno sviluppando in regione sui temi pharma, biotech, medtech e medicina rigenerativa ha suscitato molto interesse sia nelle aziende che nelle istituzioni e ha permesso di confermare l’elevata considerazione che il Giappone ha della qualità che la ricerca svolta in regione possiede. Ottima occasione anche per raccontare il progetto BIOMATDB e le attività in corso sulla costruzione del database avanzato per i biomateriali: il forte interesse per la medicina rigenerativa presente in fiera, infatti, ha reso possibile instaurare un fruttuoso dialogo sia con gli attori locali che con i visitatori di altre nazioni che operano in questo ambito a livello di ricerca e commerciale.
Abbiamo avuto il piacere di incontrare l’Ambasciatore D’Italia Gianluigi Benedetti, che ci ha informati dell’imminente Assemblea Generale dell’Italy-Japan Business group, evento dedicato alle imprese italiane e giapponesi in programma a Tokyo dal 6 all’8 novembre. organismo associativo creato dalle comunità imprenditoriali italiana e giapponese, con il patrocinio dei rispettivi Ministeri dello Sviluppo Economico (MiSE e METI), per promuovere una maggiore cooperazione industriale tra i due Paesi e favorire un dialogo permanente tra le due comunità di affari, con il supporto delle rispettive Istituzioni.
Ogni anno, alternativamente in Italia ed in Giappone, l’IJBG organizza la propria Assemblea Generale, a cui partecipano i Soci italiani e giapponesi, ma che è anche aperta a tutte le aziende interessate ai rapporti tra i due Paesi.