In accordo con la definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, la salute deve essere intesa non solo come assenza di malattie o infermità, ma come condizione di benessere fisico, psicologico e mentale. Seguendo questo paradigma, le industrie della salute e del benessere comprendono settori industriali ormai consolidati, quali farmaceutico, biomedicale, dei dispositivi medici, della informatica per la sanità, dei servizi di assistenza sanitaria e sociale, del benessere.

Il Clust-ER Industrie della salute e del benessere si compone delle seguenti Value Chain:

  1. 1) BioMedTech – Il Medtech di nuova generazione;
  2. 2) MedReR – Medicina Rigenerativa e Riparativa;
  3. 3) POSERR – Pharmaceutical and Omics Sciences in Emilia Romagna Region;
  4. 4) SalusTECH – Smart and Active Living, inclusive services and USable TECHnologies.

Tra le prime attività previste dal Clust-ER ISB c’è la redazione di un regolamento che rispecchierà l’organizzazione di cui vuole dotarsi il Clust-ER strutturando un organigramma di ruolo che riassuma le azioni in capo a Coordinatore Operativo (CO), Value Chain (VC), gruppo di comunicazione e Associazione nel suo complesso. L’Associazione nominerà un gruppo di comunicazione che, anche in raccordo con ASTER e gli altri clust-ER, lavorerà nella definizione di un piano di comunicazione triennale che si struttura in un piano di comunicazione interna – format per la reportistica di riunione, strumenti di monitoraggio delle attività e della partecipazione e soddisfazione dei soci, intranet per la comunicazione e il coordinamento delle varie VC – e di un piano di comunicazione esterna targhettizzato su diverse tipologie di stakeholder – sito web, immagine coordinata clust-ER e VC, sinergia con gli altri clust-ER, organizzazione di workshops tecnici o di altra tipologia che possano essere momenti di divulgazione ma anche di formazione, etc.

L’associazione farà un’analisi dei punti di forza e di debolezza, a partire dal posizionamento delle rispettive filiere e della struttura tecnologica disponibile, confrontandosi anche con reti e associazioni su scala nazionale ed internazionale, per avere, da un lato, una chiara percezione delle necessità di innovazione delle aziende in termini di obiettivi strategici e di esigenze tecnologiche, dall’altro, per avere la consapevolezza degli ambiti produttivi e delle entità da coinvolgere per raggiungere tali obiettivi. Il Clust-ER ISB parteciperà, inoltre, attivamente alla revisione della S3.

Il Clust-ER ISB intende anche verificare tra i soci volontà e possibilità di potersi connotare come soggetto eleggibile a finanziamenti pubblici nazionali ed europei, con particolare riferimento alla sostenibilità finanziaria, quindi valutare l’opportunità di istituire un proprio Grant Office.

Voce di costo2017201820192020Totali
A) Costo del coordinatore operativo€ 15.000,00€ 60.000,00€ 60.000,00€ 45.000,00€ 180.000,00
B) Altri costi di personale per funzioni di coordinamento e
promozione dell’Associazione
€ 4.000,00€ 10.000,00€ 10.000,00€ 6.000,00€ 30.000,00
C) Costi per la comunicazione e la promozione
dell’Associazione
€ 4.000,00€ 10.000,00€ 10.000,00€ 5.000,00€ 29.000,00
D) Spese notarili per l’atto costitutivo e per il
riconoscimento della personalità giuridica
dell’associazione, bolli esclusi
€ 1.000,00€ –€ –€ –€ 1.000,00
E) Spese generali, nella misura forfettaria del 25% delle
voci a.+ b.+c.+d.
€ 6.000,00€ 20.000,00€ 20.000,00€ 14.000,00€ 60.000,00
Costo Complessivo del piano di attività€ 30.000,00€ 100.000,00€ 100.000,00€ 70.000,00€ 300.000,00

I Clust-ER sono finanziati dai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna - POR FESR 2021-2027