La strategia di internazionalizzazione del Clust-ER Health mira a stabilire relazioni con paesi e aree di interesse strategico per i soci sulla base dei sette asset individuati mediante l’analisi eseguita nel 2020 in collaborazione con EY per definire la Value Proposition dell’ecosistema regionale. Questa analisi ha permesso di individuare in maniera più efficiente le possibili azioni e i paesi in cui proporre missioni esplorative e di sistema per incrementare le opportunità di sviluppo. A questo proposito, Europa, Stati Uniti, Giappone, Emirati Arabi e altri paesi dell’est asiatico sono stati identificati come zone di importanza rilevante per tematiche come le terapie avanzate e il settore biomedicale, che sono risultati essere i due asset con maggiore potenziale e attrattività prospettica. 

Il percorso di posizionamento internazionale passa quindi attraverso la valorizzazione, a livello di sistema, dei vari asset e attori presenti nel panorama regionale seguendo le traiettorie di intervento definite dall’analisi EY.  Le azioni vedranno due linee di attività, una legata al cluster come sistema e la seconda legata alle singole linee di intervento che dovranno confluire nella messa a disposizione dei singoli associati di opportunità in termini di ricerca, innovazione, partnership industriale o marketing.

A seconda delle manifestazioni di interesse dei soci e degli output emersi anche dai tavoli di lavoro in corso per la definizione del piano d’azione a livello regionale, basati sulle priorità strategiche individuate anche grazie agli asset menzionati, sarà possibile identificare azioni mirate. 

Si procederà quindi a declinare a livello comunicativo le linee di intervento su mercati in crescita quali quello della medicina rigenerativa o dei device impiantabili, bioassorbibili e miniaturizzati in modo da evidenziare l’impatto delle tecnologie e livello di mercati finali.

A questa azione si accompagnerà parallelamente un’azione di valorizzazione delle progettualità ed iniziative dei singoli soci, realizzate ed in corso. Per ogni linea di intervento si raccoglieranno le progettualità, descritte in modo non confidenziale, che saranno clusterizzate in “competenze/esperienze chiave territoriali” su cui costruire un posizionamento maggiormente specifico. Ancora una volta il/i gruppi di lavoro saranno il luogo in cui integrare e sintetizzare tali informazioni. Risultato di tale azione sarà dare visibilità a singoli attori e progettualità, identificare linee di finanziamento opportune ed attorno alle opportunità, identificare partner e percorsi di sviluppo.  Le informazioni raccolte saranno poi di input per la definizione di azioni nel contesto delle varie reti europee in cui il cluster o suoi membri sono parte con l’obiettivo di identificare ove utile specifiche opportunità progettuali emerse in altri contesti per coinvolgere  i membri del cluster ed eventualmente supportare lo sviluppo. 

In modo funzionale a tali azioni sarà poi sviluppato materiale, a livello di ecosistema e di singole progettualità, che nel rispetto della confidenzialità di parte dei contenuti, contribuirà a supportare l’azione di sviluppo internazionale anche attraverso l’utilizzo di social networks e contribuira’ sia alla visibilita’ dei singoli membri sia al posizionamento del cluster come sistema.

Le  azioni, parallele e sinergiche, si rafforzano reciprocamente e contribuiscono alla definizione di agende sistemiche anche di lungo periodo in grado di integrare in modo dinamico e flessibile eventuali cambiamenti nell’ecosistema allargato.

Obiettivo finale dell’insieme delle azioni di posizionamento è il riconoscimento del cluster quale “hot spot” di livello internazionale nel campo della salute e del benessere. A livello di ecosistema si procederà poi, come cluster, grazie alle relazioni instaurate a valutare l’opportunità di partecipare a programmi finanziati di supporto alla crescita degli attori membri. Da questo punto di vista tematiche che potrebbero essere identificate come interessanti, oltre alla ricerca, potrebbero essere il training, l’internazionalizzazione, la gestione delle innovazioni etc.a sanitaria nella regione, rappresentando quindi un nuovo importante mercato per le aziende della nostra regione.

Gli Obiettivi del piano di promozione mirano al posizionamento del Clust-ER Health e dei propri soci, sia a livello europeo che extraeuropeo, sulle aree tematiche ritenute maggiormente strategiche, sia in merito alle attività attualmente in corso, sia a livello prospettico. In questo senso, quindi, si prevede di:

  • dare la possibilità ai soci, in particolare alle PMI e ai soggetti più piccoli di prendere parte a iniziative internazionali, di possibile interesse per i loro mercati;
  • stringere alleanze a livello europeo capaci di far intraprendere azioni di internazionalizzazione extra-UE in maniere sinergica ad altri cluster europei con gli stessi interessi;
  • esplorare mercati in via di sviluppo, ma dall’altissimo potenziale;
  • instaurare collaborazioni scientifiche con i top player più rilevanti a livello internazionale;
  • dare visibilità al Clust-ER Health e alle proprie iniziative, in modo da rafforzare l’immagine e acquisire credibilità verso i propri stakeholder;
  • stringere partnership con altri cluster internazionali e analizzare modelli di collaborazione virtuosi al fine di far migliorare l’ecosistema delle industrie della salute e del benessere della Regione

In particolare, nelle missioni in territorio Europeo si cercherà di stabilire relazione atte alle costruzioni di consorzi per la partecipazione a bandi europei specifici per l’internazionalizzazione dei cluster e per il rafforzamento della propria strategia del cluster verso i propri soci.

A livello internazionale, invece, il piano prevede missioni di sistema e lo sviluppo di relazioni internazionali con focus sugli Stati Uniti. Fra le azioni previste si indica la missione di sistema a Philadelphia, focalizzata sulla terapia genica e cellulare, con la possibilità per il Clust-ER e i propri soci di conoscere gli attori locali e l’ecosistema di innovazione, nell’ottica di stringere partnership future a seguito della firma del protocollo d’intesa tra Regione Emilia-Romagna e lo stato della Pennsylvania.

La conseguenza di breve periodo delle azioni prima sinteticamente descritte sarà apprezzabile anche in termini di piu forte posizionamento competitivo a livello  nazionale e non solo internazionale degli attori, pubblici e privati, regionali con impatto positivo sia sulla attrattività dei centri di ricerca e delle università coinvolte sia di maggiore visibilità per gli attori privati. La partecipazione ad eventi di settore e la maggiore visibilità derivante da posizionamento internazionale  contribuirà quindi, in modo indiretto, a supportare le iniziative di marketing e business development delle imprese e le azioni di marketing territoriale.

Dal punto di vista operativo si procederà alla definizione, partendo dai lavori dei gruppi di lavoro dedicati, di una mappatura di ecosistemi “peer”(se ne sono identificati potenzialmente poco piu di 40 a livello europeo attraverso l’analisi dell’European Cluster Collaboration Platform) –  con cui instaurare relazioni di collaborazione e partecipazione alle attività tendenti a facilitare non solo la conoscenza reciproca ma anche la naturale identificazione di opportunità congiunte in  termini di possibili progettualità a livello di ricerca ed innovazione o di iniziative industriali. Tale attività sarà complementata da un’azione più generale di posizionamento da realizzarsi all’interno di reti generaliste (quali ECCP o il Council of European Bioregions) o, soprattutto attraverso le attivita’ dei i singoli membri del cluster che potranno agire, attraverso le proprie attivita’ come “cassa di risonanza” del cluster stesso. Il cluster a sua volta monitorera’ iniziative focalizzate (quali Vanguard o la piattaforma tecnologica Nanomedicine o il Nanomedicine network di EUFEPS) con l’obiettivo di intercettare opportunita’ e promuovere gli asset del cluster.

Europa

A livello europeo, il Clust-ER Health parteciperà a diverse manifestazioni ed eventi dedicati al settore life science e medtech, dove sono presenti i principali interlocutori di riferimento. Su tutti il Clust-ER parteciperà alla European Cluster Conference a Praga (26-27 settembre 2022), l’evento che riunisce i cluster europei per esplorare opportunità di collaborazione, partnership, investimenti e per sviluppare connessioni tra le catene del valore e gli ecosistemi europei. 

Altri eventi sono invece dedicati a valorizzare le attività delle imprese, come fiere ed eventi B2B, per le realtà aziendali che per network e cluster con cui instaurare rapporti e collaborazioni

Segue un elenco degli eventi e delle manifestazioni di interesse a livello Europeo e l’atteggiamento del Cluster verso tali iniziative:

Tuttavia non è esclusa la possibilità di partecipare a eventi non compresi in questo elenco, se ritenuti di valore per lo sviluppo dell’assoiazione. 

Negli eventi a cui il Clust-ER parteciperà verranno coperti i costi di viaggio, vitto e alloggio di uno o due rappresentanti dello staff operativo del Clust-ER Health, e/o di un consigliere del Consiglio Direttivo.

Stati Uniti

Gli stati uniti sono il primo paese extra-europeo negli obiettivi della strategia di internazionalizzazione del Clust-ER Health. Diverse sono state le azioni svolte in loco prima della pandemia, tra cui la partecipazione a BIO INERNATIONAL CONFERENCE a Philadelphia nel 2019 e la missione regione in Silicon Valley sempre nel 2019, e online (partecipazione all’edizione online di BIO INTERNATIONAL CONFERENCE nel 2020).

Inoltre il Clust-ER ha collaborato con ART-ER alla realizzazione del Programma Bridging Innovation sul tema del Digital Health con focus sull’area di Boston nel 2020 e sul tema del Gene & Cell Therapy con focus in Pennsylvannia.  

Il Clust-ER Health partecipa quindi nel mese di giugno 2022 ad una missione di Sistema a Philadelphia, Pennsylvania, organizzata da Refione e ART-ER, focalizzata sul Life Sciences e Agrifood, con la possibilità per il Clust-ER e i propri soci di conoscere gli attori locali importanti per il settore delle terapie avanzate. Acceleratori, incubatori e aziende del settore sono stati al centro delle visite e delle azioni di networking che hanno permesso di stabilire contatti, avviare collaborazioni e ipotizzare l’esportazione di attività di ricerca e di business. 

Lo staff del Clust-ER è coinvolto nelle missioni sia per attività relazionali che comunicative.

Giappone

Il Giappone è stato nelle priorità del Cluster fin dallo sviluppo del primo documento di strategia, stilato nel 2018. Il Cluster Health intende riprendere le attività in Giappone, interrotte a seguito dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19. Nel 2018-2019 erano stati attivati contatti con diversi stakeholder giappanosi conosciuti anche grazie alla partecipazione, dal 3 al 6 giugno 2019, alla BIO Japan International Convention & MEDRER Japan, con un boot nell Padiglione Italia, organizzato da ICE – Italian Trade Agency. In quell’occasione il Clust-ER ha coinvolto alcuni soci come l’IRCCS IRST che in seguito ha attivato un contratto con un importante centro di ricerca giapponese.

Il Cluster intende quindi partecipare alla missione della Regione Emilia-Romagna e ARTER che si inserisce nel contesto della Study Visit delle Regioni Europenee nelle Prefetture Giapponesi, in programma dal 14-18 November 2022. La missione toccherà le prefetture di Osaka, Oita e Kyoto.

Il Cluster Health, con il proprio cluster manager, parteciperà alla missione con l’obiettivo di riallacciare i contatti e spianare la strada in vista della possibile partecipazione all’edizione 2023 di “BIO Japan International Convention & MEDRER Japan” e come azione preliminare allo sviluppo del proprio piano di partecipazione all’esposizione internazionale di Osaka nel 2025.

Emirati Arabi

La relazione con gli Emirati Arabiti si è concretizzata con maggiore intensità in seguito alla partecipazione del Clust-ER all’esposizione internazionale di DUBAI 2020 che, a seguito delle complicazioni legate all’emergenza sanitaria da Covid-19, si è svolta negli ultimi mesi del 2021 e nei primi mesi del 2022.

Nel periodo tra il 24 gennaio e il 1 febbraio 2022 il cluster ha quindi partecipato a EXPO DUBAI, ma anche ad ARAB HEALTH, una delle più importanti manifestazioni per il Medio Oriente nel settore healthcare, all’interno degli spazi dedicati all’Italia nella collettiva ICE (Hall Sheik Sayeed) al World Trade Centre di Dubai.

Il Clust-ER intende partecipare anche all’edizione 2023 di Arab Health, infatti, il settore sanitario nella regione MENA sta assistendo a una fase di crescita significativa, arrivando a 243,6 miliardi di dollari nel 2023 (secondo un rapporto di Fitch Solutions). Il rapporto suggerisce che l’urbanizzazione, l’invecchiamento demografico ed un aumento delle malattie croniche aumenteranno rapidamente la domanda di assistenza sanitaria nella regione, rappresentando quindi un nuovo importante mercato per le aziende della nostra regione.

Piano 2023

Nel contempo il cluster sta pianificando la propria azione per il 2023 e questi sono gli eventi che staconsiderando, e su cui eventualmente potrebbe essere trasferita parte del budget:

Riepilogo delle risorse necessarie per la realizzazione del piano di promozione

Massimo 8.000 €  per le spese dedicate a paesi europei; massimo 15.000 per le spese dedicate a paesi extra-europei; il contributo non può comunque superare € 15.000,00

VOCI DI COSTO PAESI UEPAESI EXTRA UE
Spese di viaggio200013000
Spese di adesione a eventi, fiere…
Spese di affitto spazi e allestimento
Spese per esperti esterni
Spese di consulenza
Spese per materiali promozionali
Spese di interpretariato
Totale200013000

Cronoprogramma della spesa

Azioni20222023Totale
MISSIONI USA13000
MISSIONI EUROPA2000
Totale15000
I Clust-ER sono finanziati dai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna - POR FESR 2021-2027