fiere internazionali
Il Clust-ER Health alla BIO International Convention 2025: ecosistemi che crescono, innovazione che si connette
Dal 16 al 19 giugno, il Clust-ER Health ha partecipato alla BIO International Convention 2025, tenutasi quest’anno a Boston, all’interno del Padiglione Italia coordinato da ITA – Italian Trade Agency – Los Angeles. Un’occasione strategica per raccontare progetti, infrastrutture e visioni future che stanno rendendo l’Emilia-Romagna un punto di riferimento europeo nell’innovazione per la salute, le biotecnologie e le scienze della vita.

La BIO International è uno degli appuntamenti più rilevanti a livello globale per il settore: l’edizione 2024 aveva registrato oltre 20.000 partecipanti provenienti da più di 70 Paesi, 8.000 aziende rappresentate, e più di 57.000 incontri one-to-one organizzati attraverso la piattaforma ufficiale di partnering. Anche nel 2025, l’evento ha confermato la sua portata, configurandosi come una vetrina privilegiata per aziende, istituzioni, università e cluster desiderosi di entrare in contatto con investitori, partner internazionali e policy maker.
Durante le quattro giornate, il Clust-ER Health ha rappresentato l’ecosistema regionale non solo in qualità di nodo di connessione tra i diversi attori del territorio, ma anche come promotore attivo della strategia BioHubs, attraverso cui l’Emilia-Romagna sta potenziando una rete di infrastrutture e competenze per accelerare l’innovazione nei settori biotech, pharma e medicale.



L’intervento tenuto martedì 17 giugno all’interno del Padiglione Italia ha permesso di illustrare questa visione sistemica, che punta su:
- collaborazioni pubblico-private
- trasferimento tecnologico strutturato
- sviluppo delle competenze digitali e cliniche
- sostegno alla medicina personalizzata e sostenibile
Un modello che mira a rafforzare la competitività del territorio, attrarre investimenti e consolidare il posizionamento della regione come hub europeo per la ricerca applicata alla salute.

In fiera, il Clust-ER ha anche potuto rafforzare il dialogo con stakeholder regionali presenti a Boston, come Valpharma Group, realtà d’eccellenza nel settore farmaceutico, e valorizzare la partecipazione indiretta di numerosi soci del cluster, i cui progetti e tecnologie sono stati raccontati nei momenti di networking, nei pitch di presentazione e negli incontri B2B.
BIO rappresenta infatti un’opportunità unica per:
- aumentare la visibilità internazionale dei progetti finanziati dalla Regione Emilia-Romagna
- esplorare partnership scientifiche e industriali
- presentare a un pubblico internazionale il valore delle politiche regionali per l’innovazione
- generare nuove opportunità commerciali per le PMI innovative e gli spin-off universitari
In un contesto globale che richiede sempre più integrazione tra innovazione tecnologica, sostenibilità e salute pubblica, la partecipazione del Clust-ER Health ha rafforzato il messaggio di un ecosistema capace di mettersi in gioco, di parlare la lingua dell’open innovation e di fare rete per crescere.





Ringraziamo ITA – Italian Trade Agency per l’eccellente coordinamento, così come i partner istituzionali, scientifici e imprenditoriali che hanno reso possibile la partecipazione a questo evento di respiro internazionale.
Torniamo da Boston con nuovi contatti, idee e spunti che arricchiranno il nostro lavoro quotidiano a fianco dei soci e dei territori.
La strada verso una salute più intelligente, personalizzata e sostenibile passa anche da qui.