ATTIVITÀ INTERNAZIONALI

Il Clust-ER vola a Bruxelles per la European Cluster Conference 2024

Alla vigilia della Festa dell’Europa, lo staff del Clust-ER Health ha partecipato alla nona edizione della conferenza, che coinvolge politici, manager dei cluster, professionisti e altri stakeholder e mira a evidenziare il ruolo vitale dei cluster nell’avanzamento delle priorità industriali dell’UE.

L’evento, che si è svolto il 7 e 8 marzo, ha riunito oltre 700 partecipanti per discussioni approfondite e opportunità di networking con gli obiettivi di:

  • discutere le ultime tendenze nelle politiche industriali e dei cluster dell’UE e stimolare un dibattito politico ad alto livello sulle sfide e le esigenze
  • discutere come sfruttare meglio i cluster per rafforzare la competitività e la resilienza industriale dell’UE e per attrarre gli investimenti e la loro spesa effettiva
  • raccogliere feedback dalla comunità dei cluster sulle barriere che i cluster devono affrontare e gli strumenti di cui hanno bisogno per accelerare le transizioni verde e digitale, costruire resilienza, promuovere l’upskilling e la riqualificazione, accedere ai finanziamenti e sviluppare e adottare nuove tecnologie
  • scambiare le migliori pratiche su come rafforzare la sanità, sull’internazionalizzazione, sui modelli di business dei cluster, su come rafforzare le start-up e le scale-up e su come migliorare le condizioni sociali attraverso i cluster
  • incoraggiare le sinergie, lo scambio e l’interazione tra responsabili politici, professionisti ed esperti a livello europeo.

Tavole rotonde

Thierry Breton, Commissario europeo per il mercato interno, ha aperto ufficialmente la conferenza e ha sottolineato l’importanza del cluster networking per affrontare l’imperativo di superare le barriere transfrontaliere per rafforzare il mercato interno.

Il primo giorno è poi iniziato con due tavole rotonde. Nella prima sessione sul tema “Cluster per la competitività europea: costruire nuove catene di valore esistenti e rimodellarle”, i relatori hanno affermato che i cluster si trovano in una posizione favorevole per aiutare le imprese ad affrontare le sfide attuali e che collegare diversi cluster in tutta Europa è fondamentale per promuovere lo scambio di conoscenze, la collaborazione e l’innovazione necessarie per costruire catene del valore paneuropee.

La seconda tavola rotonda dal titolo “Essere adatti per il prossimo mandato UE: i cluster come hotspot per attirare investimenti” ha osservato che l’UE dovrebbe basarsi sulle strutture e sugli attori esistenti, in particolare i cluster, per attrarre investimenti e che è fondamentale collegare meglio i cluster in tutta Europa per raggiungere la competitività rispetto ad altri attori globali.

Sessioni parallele

I due giorni della conferenza sono stati ricchi di non meno di 12 sessioni parallele su vari argomenti come metacluster, competenze, finanziamenti, sostegno alle start-up, internazionalizzazione e sicurezza. Hanno costituito la piattaforma per evidenziare il ruolo fondamentale svolto dai cluster nel guidare l’innovazione riunendo efficacemente tutti gli attori degli ecosistemi. Ad esempio, è stato sottolineato che le imprese appartenenti alle organizzazioni di cluster sono più competitive, più resilienti e più connesse con i loro ecosistemi.

Si è anche accennato al fatto che i cluster promuovono non solo le condizioni economiche ma anche sociali nelle loro regioni, una tematica che il Clust-ER Health ha individuato come un aspetto importante da considerare e promuovere al fine di garantire che il sistema sanitario regionale rimanga non solo efficiente ma anche accessibile e adatto a tutti i cittadini. Nel panel sul tema “Creare valore condiviso attraverso i cluster” dove ha partecipato come relatrice la Manager del Clust-ER Innovate Elisabetta Bracci, i cluster sono emersi come agenti fondamentali per colmare il divario di genere e sfruttare l’intero spettro del capitale umano.

Networking

Ultimo ma non nemeno importante, la European Cluster Conference è stata l’occasione per i 6 cluster regionali e ART-ER per conoscere gli altri cluster europei, promuovere la creazione di collaborazioni internazionali, e rafforzare le nostre connessioni esistenti. Clust-ER Health ha scambiato discussioni con i nostri colleghi della rete Council of European BioRegions (CEBR) che collega oltre 45 cluster di scienze della vita e ecosistemi regionali in Europa, e con il metacluster MEDIC NEST, una nuova alleanza paneuropea di cluster che mira a collegare tutti gli ecosistemi regionali della medicina di precisione.

Queste opportunità di networking informale sono fondamentali per costruire relazioni affidabili su cui possiamo costruire partnership che andranno a beneficio dei nostri membri e dell’ecosistema regionale.

I Clust-ER sono finanziati dai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna - POR FESR 2014-2020