Casa Abilitante per lo Sviluppo dell’Autonomia a CAlderara di REno

Il progetto CASA CARE intende potenziare il servizio di co-housing temporaneo del Comune di Calderara con lo sviluppo di un mix di soluzioni e tecnologie innovativi, inclusivi, flessibili, personalizzabili, scalabili ed esportabili, che favoriscono percorsi di empowerment per il raggiungimento della piena autonomia in casa, per persone con disabilità motorie o cognitive lievi. Il mix è personalizzabile e sperimentato nella residenza assistita, è replicabile nella futura abitazione.
CASA CARE definirà prodotti e tecnologie digitali per consentire a qualsiasi ambiente domestico di potenziare l’autonomia in base alle caratteristiche e necessità degli individui. Ciò porterà ad formazione graduale delle competenze e delle capacità nell’uso di queste tecnologie, con l’intento di favorire un luogo assistito adattivo e personalizzato, in cui la persona può prepararsi all’autonomia abitativa attraverso la gestione dei propri spazi domestici, la partecipazione e collaborazione alla gestione della vita comune.

I territori coinvolti

Città di Calderara di Reno, comune della prima cintura attorno a Bologna, fa parte dell’Unione Terre d’Acqua. Il progetto si attua nell’ambito della realizzazione di un housing sociale destinato alla vita autonoma di persone con disabilità, il servizio si rivolge a beneficiari del distretto sanitario.

Le azioni previste nel biennio 2024-2025

Validazione di soluzioni, mediante workshop di co-design con utenti target e operatori, per allestimenti e tecnologie e workshop con aziende di riferimento per la realizzazione delle soluzioni ideate.
Sviluppo degli output di progetto, con linee guida per la fattibilità dei progetti riguardanti residenze assistite e private, e capitolato di fattibilità tecnica ed economica, indicando soluzioni commerciali disponibili.
Proposta progettuale per l’allestimento degli spazi e progetto di soluzioni assistive, con una diffusione nel contesto sociale, scientifico e industriale di riferimento.

Le modalità di realizzazione

Il progetto partirà con una fase di analisi delle diverse categorie di utenti e stakeholder (futuri utilizzatori del servizio, caregiver, operatori socio-sanitari, aziende del territorio, cooperative sociali, servizio sanitario, etc.) coinvolti in workshop di co-design per la raccolta dei loro punti di vista, funzionali all’elaborazione dei requisiti specifici di aderenza del progetto alle esigenze della comunità locale. Saranno analizzati prodotti, ausili, servizi e soluzioni tecnologiche attualmente disponibili, congiuntamente a casi studio e best practices.

I risultati attesi

A fine progetto il Comune disporrà di un capitolato di prodotti consigliati per l’allestimento da produttori, rivenditori, tecnici e operatori locali, e di un progetto personalizzato che faciliterà e promuoverà la fruizione da parte di utenti e operatori. Le azioni mirano a rappresentare un motore di innovazione sociale e industriale nel territorio considerato, innescando pratiche assistenziali positive per l’autonomia e il benessere delle persone coinvolte e dei loro cari e offrire opportunità di sviluppo e innovazione per le imprese coinvolte.

Le partnership tecniche del progetto

  • Associazione Clust-ER Industrie della salute e del benessere
  • TekneHub – Tecnopolo dell’Università degli Studi di Ferrara
  • AIAS Bologna onlus – Unità Operativa Centro WeCareMore
  • Distretto Pianura Ovest dell’Asl di Bologna

I Clust-ER sono finanziati dai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna - POR FESR 2014-2020