Laboratorio territoriale per soluzioni innovative di logistica umanitaria

DroneCare si propone di migliorare la velocità e capillarità della consegna di farmaci e dispositivi medici in aree remote tramite un innovativo servizio con droni. Coinvolgendo competenze multidisciplinari e stakeholder, DroneCare affronta le sfide tecnologiche, organizzative e sociali legate allo sviluppo e all’accettazione dell’uso dei droni, con un impatto positivo sulla logistica umanitaria.

DroneCare mira a innovare la logistica umanitaria garantendo un accesso rapido ed efficiente ai medicinali urgenti in aree remote e condizioni di emergenza. Il progetto crea una piattaforma di discussione ed esplorazione dell’uso dei droni per la logistica, promuovendo innovazione tecnologica e sociale, migliorando la competitività delle imprese, contribuendo agli obiettivi di sviluppo sostenibile.

I territori coinvolti

Il progetto si realizza nel territorio della Romagna, sotto la coordinazione della Camera di commercio della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini.

Le azioni previste nel biennio 2024-2025

DroneCare coinvolgerà competenze regionali di punta sui droni, condurrà ricerche normative e lavorerà con autorità e stakeholders tecnici, coinvolgerà le comunità locali e gli attori delle filiere logistica e salute nel progettare il servizio.

Le modalità di realizzazione

Sono previsti tavoli di lavoro con enti territoriali, centri di ricerca, imprese e stakeholder per definire obiettivi, competenze e regole di ingaggio. Attraverso focus group, interviste e survey saranno raccolti dati, mappati gli stakeholder e condotte analisi SWOT (Strengths, Weaknesses, Opportunities, Threats). Sarà elaborato un piano con soluzioni tecnologiche e organizzative, includendo analisi di fattibilità economica e simulazioni operative. I risultati saranno comunicati tramite eventi e canali digitali. Il coordinamento sarà realizzato anche con strumenti di project management digitali.

I risultati attesi

Si prevedono report di analisi dei bisogni e dei gap tecnologici, organizzativi e regolamentari, uno studio di fattibilità e la validazione dell’impatto del servizio in Romagna. Le imprese vedranno maggiore efficienza operativa, riduzione dei tempi di consegna dei medicinali, vantaggi competitivi e sviluppo di tecnologie. Sul territorio si attende un aumento dell’accesso ai servizi sanitari, riduzione dell’inquinamento e del traffico, opportunità di lavoro e competenze tecnologiche.

Le partnership tecniche del progetto

  • Associazione Clust-ER Meccatronica e Motoristica
  • Associazione Clust-ER Industrie della Salute e del Benessere
  • Associazione Clust-ER Innovazione nei Servizi
  • Centro Interdipartimentale EN&TECH dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

Per ulteriori informazioni, vedi il sito web del progetto.

I Clust-ER sono finanziati dai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna - POR FESR 2014-2020