Life Science and Italy-US Networking in Washington: un ponte per l’innovazione tra Italia e Stati Uniti

Venerdì 25 ottobre, presso l’Auditorium dell’Ambasciata d’Italia a Washington, abbiamo avuto l’onore di partecipare a un evento di grande rilevanza all’interno della Italy–US Tech Business and Investment Matching Initiative. Questa piattaforma innovativa è stata creata con l’obiettivo di facilitare una collaborazione strategica tra Italia e Stati Uniti, accelerando le connessioni e i progetti congiunti tra le imprese dei due paesi.

L’evento ha visto la partecipazione di leader istituzionali, rappresentanti del mondo economico e imprenditoriale, e figure chiave nei settori life sciences e aerospaziale, due ambiti cruciali per la competitività e il futuro industriale delle regioni italiane. Questa opportunità ha rappresentato una preziosa occasione per rafforzare il posizionamento delle nostre realtà d’innovazione sul palcoscenico internazionale, aprendo a un dialogo diretto sulle possibilità di sviluppo per le aziende italiane negli Stati Uniti.

Durante la sessione plenaria, si è discusso delle numerose opportunità economiche e industriali offerte da un mercato ampio e strategico come quello statunitense, esplorando strategie per attrarre investimenti bilaterali e consolidare i legami economici tra le due nazioni. L’incontro ha beneficiato della presenza di figure di spicco, tra cui l’Ambasciatrice d’Italia negli USA, Mariangela Zappia, e rappresentanti di istituzioni cruciali come il Ministero degli Affari Esteri e la Camera di Commercio Americana in Italia. Il tema centrale è stato proprio la costruzione di partnership durature, con un focus sull’attrarre investimenti statunitensi in Italia e favorire, parallelamente, l’espansione di aziende italiane in America. Queste collaborazioni transatlantiche sono essenziali non solo per la crescita economica ma anche per stimolare un futuro sostenibile e tecnologicamente avanzato, arricchito dalla forza congiunta di due tra i maggiori protagonisti globali dell’innovazione.

Il contributo di Clust-ER Health: posizionare l’ecosistema italiano della salute sul mercato globale

Un momento di particolare rilievo per Clust-ER Health è stata la presentazione del nostro Manager, Sauro Vicini, che ha messo in luce il ruolo centrale che il Clust-ER gioca nel costruire ponti tra il l’ecosistema regionale e i mercati internazionali. Durante il suo intervento, infatti, ha evidenziato l’importanza di consolidare e sviluppare le relazioni esistenti, puntando l’attenzione su settori ad alta intensità tecnologica e strategica come le terapie avanzate, i dispositivi medici e l’adozione dei dati e dell’intelligenza artificiale (AI) in ambito sanitario. Questi ambiti non rappresentano solo opportunità di innovazione e crescita, ma sono considerati veri e propri pilastri strategici per migliorare la sostenibilità, l’efficienza e la qualità dell’innovazione nel campo della salute, tanto in Italia quanto negli Stati Uniti.

Clust-ER Health, attraverso la partecipazione a questi eventi internazionali, mira a posizionarsi come punto di riferimento per le imprese italiane e per i partner istituzionali stranieri, offrendo una piattaforma che non solo facilita l’accesso alle risorse ma crea una rete di supporto all’avanguardia per le aziende che vogliono espandere la propria influenza a livello globale, accrescendo anche la visibilità internazionale dell’ecosistema innovativo dell’Emilia-Romagna, una regione che è sempre più al centro della scena globale grazie al suo impegno per la ricerca, l’innovazione e la sostenibilità.

Prossimi passi: una cooperazione continua verso il 2024-2025

Il successo dell’evento ha gettato le basi per un calendario fitto di iniziative congiunte tra Italia e Stati Uniti, con incontri B2B, conferenze specialistiche e tour di studio con lo scopo di potenziare ulteriormente la comprensione e la cooperazione tra i due paesi. Clust-ER Health sarà attivamente coinvolto in queste iniziative, collaborando con altre istituzioni e aziende per rafforzare il dialogo e promuovere la crescita nei settori più promettenti. La sinergia con gli Stati Uniti fornirà alle aziende italiane l’accesso a un mercato strategico e l’opportunità di sviluppare innovazioni all’avanguardia, valorizzando le competenze italiane in modo sostenibile e tecnologicamente avanzato.