INNOVATIVE MEDICINE INITIATIVES

Nuova Innovative Medicine Initiative dedicata al Coronavirus

Disponibile la prima bozza di un bando straordinario IMI il cui focus sarà dedicato all’identificazione di nuovi agenti terapeutici (sia New Chemical Entities che derivanti da repurposing) e di sistemi diagnostici precoci efficaci e affidabili per l’infezione da Coronavirus (COVID-19).

Considerando le implicazioni umanitarie e di salute pubblica, è necessario che tutte le parti interessate in tutto il mondo settori pubblici e privati ​​per collaborare agli sforzi globali per prendersi cura delle persone colpite, contenere lo scoppio e sviluppare le risorse necessarie per prepararsi al futuro. Collaborazione di aziende private, università, organizzazioni internazionali, enti pubblici ecc. hanno il potenziale per accelerare lo sviluppo della terapia e la diagnostica per affrontare questi focolai attuali e futuri. Le azioni risultanti da questo invito contribuiranno agli sforzi europei in risposta a questa emergenza sanitaria pubblica.

Le proposte presentate in questo argomento dovrebbero far avanzare le conoscenze specificamente su COVID-19 e più ampiamente sulla famiglia coronavirus con l’obiettivo di contribuire a una gestione efficiente del paziente e / o preparazione della salute pubblica e risposta agli attuali futuri focolai di infezione da Coronavirus.

Considerando che si tratta di un virus appena identificato, l’ambito di questo argomento rimane ampio e deve essere affrontato
almeno uno dei seguenti obiettivi:

  • Sviluppo di terapie per affrontare una rapida risposta all’attuale epidemia di COVID-19: terapie o composti approvati in fase di sviluppo, che potrebbero essere riproposti per l’uso nel trattamento di pazienti con coronavirus, come inibitori ACE, inibitori della proteasi o immunoterapie che potrebbero essere rilevanti nel contesto di CoV.
  • Sviluppo di terapie per affrontare i focolai di coronavirus attuali e / o futuri: identificazione di nuovi potenziali asset e approcci che potrebbero essere utilizzati tra cui strategie preventive e la combinazione di esse per affrontare la potenziale resistenza. Ciò può includere anche l’ottimizzazione di trattamenti promettenti utilizzati in risposta rapida (ad es. riformulazione);
  • Sviluppo della diagnostica, garantendo una rapida valutazione dei candidati sulla base delle tecnologie esistenti, a consentire un rilevamento e una sorveglianza rapidi dei casi.
  • Sviluppo di un rilevamento rapido e affidabile di portatori di nCoV e di individui sintomatici sospettati di infezione da nCov.
  • I vaccini sono specificamente esclusi dall’ambito della chiamata.

Per maggiori informazioni è disponibile una prima bozza del bando.


L’IMI terrà un webinar sull’argomento della call mercoledì 4 marzo alle 14:30. Per i dettagli e per registrarti, visita la pagina del webinar.

I Clust-ER sono finanziati dai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna - POR FESR 2014-2020