Strengthening the European Chain of sUpply for next generation medical RadionuclidEs

IL PROGETTO

Il progetto SECURE mira a dare un importante contributo alla sostenibilità della produzione di isotopi medici e alla sua applicazione sicura in Europa. Si concentra su sviluppi promettenti nella progettazione di bersagli di irradiazione e sui percorsi di produzione per isotopi esistenti e nuovi nella terapia nucleare e nella diagnostica.Vengono selezionati gli isotopi fondamentali per il successo della medicina nucleare e vengono identificate le attività di ricerca per affrontare alcune delle principali sfide per garantirne la futura disponibilità.

Gli obiettivi del progetto sono:

  • rimuovere le barriere critiche lungo la produzione degli isotopi emettitori alfa e beta selezionati che limitano una produzione sostenibile,
  • sviluppare un quadro di linee guida e raccomandazioni che consenta di esplorare il pieno potenziale clinico della terapia con particelle alfa e beta e la sua applicazione sicura,
  • fornire informazioni che fungano da caso dimostrativo per affrontare i problemi relativi alla produzione su larga scala di isotopi.

La prevista domanda della medicina nucleare per i nuovi emettitori alfa e beta richiede una rivalutazione dei loro metodi di produzione e degli inventari dei materiali bersaglio e dei radionuclidi progenitori. L’ambizione del consorzio SECURE è quella di identificare ed utilizzare in modo efficiente le risorse attuali per i nuovi radionuclidi, in particolare per gli emettitori alfa e i relativi radionuclidi theranostici a emissione beta.

Lo sviluppo di tecnologie alternative per la produzione di tali radionuclidi terapeutici per migliorare il trattamento dei pazienti richiede conoscenze scientifiche e tecnologiche multidisciplinari tra cui fisica, chimica, scienza dei materiali, lavorazione di materiali bersaglio, biologia e radiobiologia, radiofarmacia e medicina nucleare. Tutta questa filiera di competenze è presente nel consorzio SECURE.

I PARTNER

Il consorzio è formato da 18 partner.

  • Narodowe Centrum Badań Jądrowych
  • Nuclear Research and Consultancy Group
  • Institut Laue–Langevin
  • Institut “Jožef Stefan”
  • European Nuclear Education Network (ENEN)
  • Energiatudományi Kutatóközpont
  • European Federation of Organisations for Medical Physics
  • Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA)
  • Studiecentrum voor Kernenergie / Centre d’Etude de l’Energie Nucléaire
  • Evalion s.r.o.
  • Budapesti Műszaki és Gazdaságtudományi Egyetem
  • Clust-ER Health
  • Clusterul Regional Inovativ de Imagistică Moleculară şi Structurală Nord-Est (IMAGO-MOL)
  • Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori “Dino Amadori” – IRST IRCCS
  • Université de Bretagne Occidentale
  • Univerzitetni klinični center Ljubljana
  • Joint Research Centre
  • National Nuclear Laboratory (Associated Partner)

IL RUOLO DEL CLUST-ER HEALTH

Il Clust-ER Health, insieme a ENEN e IMAGO-MOL, sarà tra i principali contributori alle attività di divulgazione, comunicazione e valorizzazione dei risultati del progetto. In particolare, supporterà le attività di comunicazione attraverso la pubblicazione di notizie e risultati sul proprio sito web, social media e newsletter e fungerà, in Europa, da ambasciatore del progetto all’interno della Partnership S3P4PM – Medicina Personalizzata Europea S3 insieme a IMAGO-MOL e nella Partnership Medical Technologies S3.

IL RUOLO DEI SOCI COINVOLTI

ENEA, leader del WP2, si occupa di studiare e sperimentare i processi fisici e radiochimici per la produzione di radionuclidi di breve durata utilizzati in diagnosi e terapia come Tc-99m, Cu-64, Lu-177, Tb-161 utilizzando reattori nucleari a fissione (TRIGA e TAPIRO), 14 MeV sorgenti di fusione (FNG e Sorgentina-RF). Fornirà anche sorgenti di neutroni standard Am-Be e uno standard di densità del flusso di neutroni termici con un’accurata caratterizzazione dello spettro dei neutroni e degli standard di radioattività (INMRI). ENEA, inoltre, eseguirà la modellazione di simulazione del target e del rateo di dose ed elaborerà un approccio alla sicurezza nucleare e alla protezione fisica dell’intera filiera. Tutti i partner del WP2 potranno quindi beneficiare degli standard di neutroni e attività sviluppati e mantenuti presso l’ENEA-INMRI.

IRST, che vanta una vasta esperienza nella dosimetria clinica dei pazienti e nello sviluppo di raccomandazioni per garantire la sicurezza delle nuove opzioni di trattamento che utilizzano radionuclidi per tutti i soggetti coinvolti, assumerà un ruolo importante nel WP4 ​​e in particolare nello sviluppo di raccomandazioni per applicazioni cliniche nei tumori rari. Inoltre, l’IRST effettuerà una valutazione del rischio e una valutazione del ciclo di vita radiologico (LCA) per descrivere varie esposizioni utilizzando, ove possibile, le metodologie esistenti descritte nelle linee guida dell’UE sulla protezione dalle radiazioni. L’IRST contribuirà anche alla modellazione della distribuzione e ottimizzazione della dose per il paziente per scenari di trattamento ed eseguirà la misurazione della distribuzione della dose.

Per approfondire visita il sito ufficiale

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I Clust-ER sono finanziati dai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna - POR FESR 2014-2020